Adesso inizieremo ad addentrarci un pò più tecnicamente nelle basi del trading online spiegando dettagliatamente con quali tipologie di ordini possiamo operare, i concetti di margine e leva finanziaria, pips e molto altro ancora, buona lettura!
Il corso di trading di iForexTrading.it è gratuito ma riservato agli utenti registrati. Registrati subito per poter accedere gratuitamente a tutti gli articoli e riceverai anche il Trading Starter Pack direttamente nella tua email.
Quando decidiamo di iniziare a operare sul Forex è di fondamentale importanza conoscere tutte le varie tipologie di oridni che possono essere inseriti all’interno della nostra piattaforma di trading che, come anticipato nelle precedenti lezioni, possono essere suddivisi in 4 categorie:
Quando decidiamo di inserire un ordine a mercato, il trader indica al proprio Broker che è disposto ad acquistare all’attuale prezzo di offerta o di vendere all’attuale prezzo di domanda.
Una piccola nota, da questo momento in poi indicheremo con ASK il prezzo di offerta e con BID il prezzo di domanda e la differenza tra i due valori è chiamata SPREAD.
Se ad esempio il nostro broker offre la coppia EUR/USD con i seguenti prezzi di offerta e domanda: Bid 1.544/Ask 1.546 dove:
- Bid: è il prezzo al quale il nostro broker è disposto ad acquistare il cambio EUR/USD
- Ask: è il prezzo al quale il nostro broker è disposto a vendere il cambio EUR/USD
Questo significa che se il trader vuole acquistare il cambio EUR/USD con un ordine a mercato, quest’ultimo sarà inserito a 1.544, mentre se il trader vuole vendere il valore sarà di 1.546.
Fate attenzione quando inserite ordini a mercato visto che lo SPREAD cioè la differenza tra il prezzo di acquisto e di vendita almeno all’inizio comporta un costo, cioè se acquistiamo e contemporaneamente vendiamo lo stesso numero di lotti per la stessa valuta, potrebbe sembrare che chiudiamo in pareggio mentre invece pagheremo un importo pari all’attuale SPREAD.
Ordini Limite
A differenza dell’ordine a mercato, l’ordine limite è un ordine che necessita di una condizione per passare da pendente ad eseguito.
L’ordine limite non verrà eseguito dalla nostra piattaforma di trading se il prezzo risulta essere superiore o inferiore al livello di prezzo che abbiamo impostato come limite al momento dell’inserimento dell’ordine.
Esistono due tipi di ordine limite:
- BUY LIMIT: Cioè intendiamo comprare solo ad un certo livello di prezzo o a un prezzo inferiore a quello stabilito;
- LIMIT SELL: Cioè intendiamo vendere al solo prezzo fissato oppure ad un prezzo superiore a quello stabilito;
Ad esempio se il coppia EUR/USD so trova a 1.546 e inseriamo un ordine LIMIT SELL a 1.502, fin quando i prezzi si manterrano al di sopra di 1.502 non verrà eseguito nessun ordine, appena il prezzo toccherà il livello 1.502 la nostra piattaforma eseguirà il nostro ordine di vendita.
Se viceversa impostiamo un ordine BUY LIMIT a 1.550, fin quando i prezzi rimarranno sotto tale limite non scatterà nessun ordine, mentre la piattaforma aprirà in automatica la posizione non appena il prezzo raggiunge e supera il livello 1.550.
Ordini Stop
Gli ordini stop sono quelle tipologie di ordini usati principalmente per tagliare le perdite (chiamati Stop Loss) oppure per entrare a mercato ad un prezzo stabilito.
La condizione indispensabile per vedere seguito un ordine pendente di tipo Stop è che il prezzo stabilito venga toccato e solo allora il nostro ordine passerà da pendente a eseguito.
Ad esempio se la coppia EUR/USD è quotata a 1.534 e inseriamo un ordine di vendita a 1.522, vedremo eseguito il nostro ordine solo quando il prezzo toccherà quest’ultimo valore.
Nel caso in cui abbiamo già una posizione LONG aperta e il prezzo scende fino al valore impostato dall’ordine STOP allora la nostra posizione verrà chiusa. Questo accade perchè l’ordine pendente STOP relativo ad una posizone aperta in precedenza viene considerato come il limite massimo di perdita che siamo disposti ad avere.
Se invece non abbiamo nessuna posizione aperta e impostiamo un ordine STOP ad un certo livello, quando il prezzo raggiungerà l’obiettivo la piattaforma di trading andrà ad aprire una nuova posizione short.
Riepilogando quindi gli ordini STOP possono essere usati in due diversi modi:
- A protezione delle nostre posizioni aperte impostando un ordine di pari valore al livello massimo contrario alla nostra posizione aperta;
- Al livello desiderato raggiunto il quale la nostra piattaforma aprirà la posizione;
Altri tipi di ordini nel Forex
Oltre agli ordini che abbiamo appena elencato, nel forex esistono altri tipi di ordini che possono essere utilizzati in particolari condizioni di mercato.
Ordini MIT – Market If Touch
Letteralmente significa a Mercato se Toccato e sono simili agli ordini limit; si tratta di ordini che si collocano al di sopra del livello di prezzo attuale ed entrano a mercato quando il prezzo raggiunge il livello da noi impostato.
Se ad esempio la coppia EUR/USD si trova a 1.456, possiamo inserire un ordine MIT a 1.467 e solo quando il prezzo arriverà a toccare questo livello l’ordine passerà da pendente a mercato.
Ordini OCO – Order Cancel Order
Questo particolare ordine prevede l’inserimento di due prdini distinti di diverso tipo: sell e buy.
Un ordine OCO si imposta quando si vuole che allo scattare di uno dei due ordini, l’altro venga cancellato quindi non immesso a mercato.
Si tratta di ordini molto utili in certe strategie di trading soprattutto durante le fasi di congestione di mercato, vedremo più avanti.
Lo Slippage
Con il termine tecnico Slippage ci si riferisce ad una differenza tra il prezzo dell’ordine che immettiamo e l’effettivo prezzo di apertura della nostra posizione.
Non sempre infatti gli ordini vengono eseguiti all’esatta posizione che abbiamo inserito, vediamo quali sono le condizioni che causano lo slippage:
- La prima causa di Slippage è dovuta al fatto che potrebbero non esserci controparti in acquisto (nel caso di un ordine Sell), condizione molto rara nel mercato Forex vista l’altissima liquidità di mercato ma abbastanza frequente sul mercato azionario.
- La seconda causa dello Slippage è dovuta al ritardo con cui il broker esegue il nostro ordine a mercato.
Visto che lo Slippage dovuto alla mancata controparte del nostro ordine si verifica molto raramente nel Forex, dobbiamo invece stare attenti a lavorare con dei Broker quanto più puntuali possibili nell’esecuzione degli ordini. Abbiamo selezionato per te i migliori Broker con autorizzazione CONSOB e tra questi i migliori su cui dovresti puntare per il tuo trading online sono Markets.com, Plus500 e eToro ma puoi trovarne altri nella sezione Broker.
Concludiamo qui la terza lezione del Corso di Trading gratuito offerto iForexTrading.it e prima di passare alla lezione successiva ricorda di iscriverti gratuitamente al sito così da ricevere gratis nella tua email il Trading Starter Pack, indispensabile per continuare il corso. Nel pacchetto che riceverai via email troverai anche 3 eBook gratuiti molto completi e formativi!